Il Moro la Valle dei Templi e gli Dei

Fine Dining Sotto Le stelle

AgrigentoValle dei Templi

Casa Diodoros ospita Il Moro Ristorante Monza

13 agosto 2024 ore 20:15

Nell’esclusiva cornice della Valle Dei Templi di Agrigento, a soli 20 mt dal Tempio della Concordia Ospiti della Casa Diodoros il menu fine dining dedicato ad Agrigento e alla sua millenaria storia gastronomica. IButticè e il Moro Ristorante.

A Tavola con gli Dei

MENU

Il Bacio di Afrodite

Il Pizzutello e la Cernia

Il Banchetto di Poseidone

Il Mare

Il Pasto dei Filosofi

La Sarda e il Finocchietto

La Tradizione di Ulisse

Il Pescato Fu Alla Ghiotta

Il Nettare degli Dei

Estratto di Anguria e Sambuco

La Dolcezza di Dioniso

Era la Cassata

Degustazione di vini

Chef Salvatore e vincenzo Butticè

          Maitre e sommelier Antonella Butticè

Info e prenotazioni –

Ristorante Il Moro  Tel. 039327899 info@ilmororistorante.it   www.ilmororistorante.it

Casa Diodoros 3516110085  casadiodoros@gmail.com

FAQ

FAQ 1: Quali erano i cibi preferiti dagli Dei greci? Gli Dei greci, come gli esseri umani, avevano una dieta variegata che includeva pane, olio d’oliva, vino, pesce, carne, legumi, frutta e verdura. Alcuni cibi come le anguille del lago Copaide e il vino erano particolarmente pregiati.

FAQ 2: Perché l’olio d’oliva era così importante nell’antica Grecia? L’olio d’oliva era considerato un simbolo di prosperità e salute. Era utilizzato non solo in cucina, ma anche per scopi medicinali, cosmetici e religiosi, rappresentando un elemento fondamentale della cultura e dell’economia greca.

FAQ 3: Qual era la bevanda principale degli antichi Greci? Il vino era la bevanda principale degli antichi Greci. Veniva consumato quotidianamente, spesso diluito con acqua, ed era un elemento centrale nei simposi, momenti di convivialità e discussione filosofica.

FAQ 4: Come si differenziava l’alimentazione tra le varie classi sociali in Grecia? Le classi più abbienti avevano accesso a una maggiore varietà di cibi, inclusi carne e pesce pregiati, mentre la gente comune consumava principalmente cereali, legumi e pesce più economico come le acciughe. La carne era riservata a occasioni speciali e sacrifici religiosi.

FAQ 5: Come venivano preparati i dolci nell’antica Grecia? I dolci nell’antica Grecia erano preparati con ingredienti semplici come farina, frutta secca o fresca, e miele. Le tagenite erano un tipo comune di dolce, fatto con farina di grano, olio d’oliva, miele e latte cagliato.

Valle dei Templi: IButticè de Il Moro Ristorante e la Ricerca Antropologica

Introduzione

La Valle dei Templi di Agrigento è uno dei più straordinari esempi di arte e architettura greca, ma offre anche uno sguardo affascinante sulla vita quotidiana e le abitudini alimentari degli antichi Greci. Il ristorante Il Moro di Monza de IButticè  ha intrapreso una ricerca antropologica per ricreare e celebrare l’autentica cucina greca, portando in tavola sapori antichi e storie culinarie perdute.

La Triade Mediterranea

Il Frumento

Il frumento, insieme all’orzo, era uno dei cereali principali coltivati e consumati. La farina di frumento era utilizzata per fare vari tipi di pane e focacce, che erano fondamentali nella dieta quotidiana.

L’Olio d’Oliva

L’olio d’oliva non era solo un condimento, ma anche un simbolo di prosperità e salute. I Greci lo utilizzavano non solo per cucinare, ma anche per scopi medicinali e religiosi.

Il Vino

Il vino era la bevanda principale nell’antica Grecia e veniva consumato quotidianamente, spesso diluito con acqua. Era considerato un dono degli dei e aveva un ruolo centrale nei simposi, che erano momenti di convivialità e discussione filosofica.

Colazione e Pasti Principali

Cibi Tipici della Colazione

La colazione greca solitamente consisteva in pane d’orzo immerso nel latte o nel vino, spesso accompagnato da fichi o olive. In alcuni casi, si concedevano dolci come le tagenite, preparate con farina di grano, olio d’oliva, miele e latte cagliato.

Bevande Mattutine

Oltre al latte e al vino, una bevanda comune era l’orzo bollito, aromatizzato con menta o timo, a cui venivano attribuite proprietà curative e depuranti.

Pranzo

Il pranzo era costituito principalmente da pesce, legumi, pane e formaggi. Pesce come l’orata, la triglia, sardine e anguille erano comuni, accompagnati da lenticchie, fagioli, ceci, piselli e fave.

Merenda

La merenda, consumata nel tardo pomeriggio, poteva essere un pasto più abbondante che a volte sostituiva la cena. Includeva spesso una varietà di cibi come pane, formaggi, olive, uova, noci e frutta.

Cena: Il Pasto Principale

La cena greca includeva pesce, legumi, verdure e occasionalmente carne. Le porzioni erano più generose rispetto al pranzo e spesso la cena era accompagnata da dolci a base di frutta fresca o secca, miele e noci.

Il Simposio

Dopo la cena, i Greci partecipavano ai simposi, dove si beveva vino e si discuteva di filosofia, politica e arte. Il simposio era un importante momento di socializzazione e cultura.

Pesce: Una Risorsa Preziosa

Varietà di Pesce

Secondo il gastronomo Archestrato di Gela, sulle mense greche arrivavano oltre quaranta specie di pesci. Le umili acciughe del Falero, l’antico porto di Atene, erano un simbolo della dieta popolare, consumate crude dalla plebe ateniese. Pesci più pregiati includevano le triglie di scoglio di Mileto e il tonno di Sicilia. Le anguille del lago Copaide erano considerate una leccornia dai buongustai ateniesi.

Preparazione e Consumo

Ateneo di Naucrati, nel “Banchetto dei filosofi”, elenca numerose pietanze a base di pesce e frutti di mare. Le specie più pregiate venivano spesso arrostite, mentre altre venivano cotte al cartoccio, avvolte in foglie di bietola o di fico. Archestrato di Gela preferiva condire il pesce con il formaggio, un’abitudine che rivive ancora oggi nelle ricette “saganaki”.

Simbolismo del Pesce

Il pesce era un alimento quotidiano per la gente comune, ma a partire dal V-VI secolo, rivalutato da gastronomi e buongustai, divenne un piatto ambito anche nei ricchi banchetti. La sua presenza simboleggiava abbondanza e raffinatezza culinaria.

Frutta e Verdura: Doni degli Dei

Varietà di Frutta

I Greci consumavano pere, melograni, mele, fichi, frutti di bosco, ciliegie e prugne. Tuttavia, frutti come arance, mandarini, pesche e banane erano sconosciuti.

Varietà di Verdura

Le verdure comuni includevano lattuga, cetrioli, piselli, carciofi, sedano, aneto e menta. Funghi, finocchi, asparagi e ortiche erano raccolti nei campi e nei fiumi.

Modalità di Preparazione

Le verdure erano spesso cotte al forno o allo spiedo, e i dolci erano preparati con farina, frutta secca o fresca e miele, dato che zucchero e cacao erano assenti.

Dolci e Dessert

Ingredienti Principali

I dolci erano fatti con farina, frutta secca o fresca, e miele. L’assenza di zucchero e cacao limitava le opzioni, ma le combinazioni erano comunque deliziose.

Tipi di Dolci

Dolci come le tagenite, frittelle preparate con farina di grano, olio d’oliva, miele e latte cagliato, erano comuni. Anche i dolci a base di frutta e miele erano molto apprezzati.

Importanza Culturale

I dolci non erano solo un piacere per il palato, ma avevano anche un significato culturale e rituale, spesso associati a festività e celebrazioni religiose.

Conclusione

La dieta dell’antica Grecia, semplice ma nutriente, rappresentava un equilibrio perfetto di ingredienti naturali. Il ristorante Il Moro de IButticè, attraverso una ricerca antropologica, ha ricreato e celebrato questi sapori antichi, permettendo ai visitatori di immergersi nella storia culinaria greca e di riscoprire pratiche alimentari salutari. La cucina greca antica, con la sua enfasi su frutta, verdura, cereali, olio d’oliva, legumi e pesce, continua a influenzare la cucina mediterranea moderna, offrendo lezioni preziose su un’alimentazione equilibrata