Monza Il Moro ristorante Flavio e l’inclusività
Il Moro e le sue declinazioni etico solidali
Il Ristorante Il Moro, aperto nel 1996 e rilevato da IButtice nel 2007, da subito con la conduzione dei tre fratelli ha mostrato forti inclinazioni verso il territorio e la massima della Famiglia Butticè è sempre stata ” si lavora con e per il territorio”.
Gli aspetti di inclusività sono stati subito messi in atto con il progetto di inclusività di una ex studentessa con sindrome di Down, del Prof. Vincenzo Butticè, docente di enogastronomia all’Istituto per i servizi dell’enogastronomia ed accoglienza di Stato ” Adriano Olivetti” di Monza.
Tale progetto di inclusione, in collaborazione con la Scuola, il Comune e la Famiglia è durato 3 anni.
Includiamo Flavio
Flavio, 19 anni allievo di Vincenzo Butticè ormai da due anni, e Flavio ha sempre mostrato durante le lezioni e le esercitazioni pratiche una grande voglia di andare oltre, un gran rispetto delle regole, e infinita intraprendenza.
Vincenzo ne ha parlato con Manuela, mamma di Flavio, ” cosa ne pensi se facessimo fare lo stage a Flavio a Il Moro “?
La Manuela, collega di Scuola, rispose:” il docente sei tu quindi decidi tu quello che è il meglio scolastico di Flavio”
Dopo il briefing fatto con lo staff e in particolar modo con Lara e Roberto, abbiamo inserito Flavio nella cucina de Il Moro ed esattamente in pasticceria visto che il suo profilo scolastico è questo.
Da qui una grande storia di inclusività a Monza Il Moro Ristorante
Dalla cucina de Il Moro Ristorante,come procede il processo di inclusione di Flavio
Le parole di Vincenzo Butticè:
“Flavio mi ha insegnato, in questi due anni, a non pormi mai limiti, a trovare sempre una soluzione a crederci fino in fondo.
L’impegno che mette in qualsiasi cosa faccia e’ infinito, ricade e si rialza, non cerca scuse e va oltre.
Lui da’ più di quello che può e alza sempre l’asticella, e’ esempio del gruppo di costanza, metodo e puntualità.
Mostra una intraprendenza da assumere a modello.
In ogni gruppo di lavoro vedrei un Flavio.”
Le parole di Salvatore Butticè:
” porta energia positiva ed allegria, è sempre disponibile e cerca sempre la soluzione migliore per la soluzione di un problema”
Le parole di Lara Mariani:
” intraprendente, energico, desideroso di fare e quando qualcosa non gli viene come vorrebbe ricomincia da capo”
Le parole di Roberto Suevo :
” un grande appetenza di contenuti e di cibo, sempre sorridente e si impegna al massimo quando deve svolgere un compito”
La lettera della Mamma pubblicata da Barbara Apicella e il grande incontro con Edoardo Raspelli
Una mattina arriva un link con un articolo di Barbara Apicella ” Lei non si rende conto…” ci siamo commossi.
Qualche giorno dopo, squilla il telefono: ” buongiorno Vincenzo Butticè sono Edoardo Raspelli, mi parla del progetto di inclusione di Flavio ?”
Certamente Dott. Raspelli …..
