La cucina è un artefatto che permette di tradurre sostanziali tratti culturali, sociali, religiosi ed economici e portarli sulla tavola per aprirsi a momenti di socialità e di condivisione.
La cucina, il cibo e gli ingredienti costituiscono un linguaggio universale alla strega della musica e della matematica, nessuna persona al mondo può fare a meno del cibo, della cucina e dei momenti di condivisione.
I nostri chef, Salvatore e Vincenzo Butticè, ormai da molti anni sono consapevoli dell’importanza di aprirsi al confronto con i colleghi a prescindere dal tipo di cucina professata, dalla cucina più diretta ed immediata di origine popolare, contadina e marinara alla cucina ricercata che ricerca il piacere dell’Ospite a 360°, alla cucina storica dai codici aristocratici, letterari, artistici ed ecclesiastica.
Le Associazioni professionali sono un punto di partenza fondamentale, perchè permettono ai soci che immediatamente dopo sono amici perchè condividono passioni, onori e oneri, piaceri e dolori della professione più bella del mondo, Servire gli Ospiti e farli stare bene.
In questo mese si sono tenuti tre congressi importantissimi proprio per la portata, diversi i temi affrontati dalle associazioni ma sempre un minimo comune denominatore, la gastronomia e la cucina italiana come tratto distintivo del nostro Patrimonio culturale e sociale.
Oggi con l’Ufficiale candidatura della cucina e dell’Ospitalità italiana a Patrimonio dell’Umanità come da comunicato Stampa del 23 Marzo l’importanza di condividere, aprirsi e confrontarsi diventa più centrale.
I temi proposti dalle Associazioni:
“Rafforzare e valorizzare la cultura agroalimentare ed enogastronomica italiana, perseguire in uno spirito di collegialità e di mutua condivisione valori di qualità, di tradizioni e di conoscenza, promuovere sul territorio nazionale ed estero i prodotti italiani e il Made in Italy, supportare la formazione delle nuove generazioni. Questi gli scopi principali che distinguono le azioni e i progetti firmati dagli Ambasciatori del Gusto che oggi sono stati rinnovati nel corso dell’incontro”
Associazione Professionle cuochi italiani
Della quale il nostro chef Vincenzo Butticè è Vice Presidente Vicario,
“Un concetto semplice, ma non banale, ha costituito la base di confronto. Dopo gli ultimi anni è necessario ripartire, ritornando alle cose semplici, alle basi che hanno fatto grande la storia della cucina italiana nel mondo: ingredienti, strumenti, competenze, condite dal Buon Senso, tema centrale del simposio. “Buon Senso – Ingredienti, attrezzature, gestione: l’equilibrio sostenibile della Cucina” è stato il filo conduttore della due giorni, che si è concentrata proprio sulla comprensione di come tutti gli elementi, gestiti con buon senso, possano concorrere a creare un percorso virtuoso per i cuochi”
Alla terza Associazione facciamo un grande in bocca al Lupo al nuovo Consiglio Direttivo e al Neo Presidente Andrea Alfieri.